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Etimologia.
Facilmente intuibile dal nome la colorazione rossa del peduncolo, detto più propriamente pedicello, ossia dell’elemento che unisce il frutto al raspo.
Origini.
Antico vitigno friulano, al 1390 risale la prima citazione di questo nome ad opera di Francesco da Manzano. I primi accenni alla sua coltivazione menzionano i comuni di Torreano e Faedis, in provincia di Udine.
Diffusione.
È diffuso nelle zone collinari del Collio e dei Colli Orientali del Friuli, ma lo troviamo anche in quelle pianeggianti delle Grave e dell’Isonzo.
Ambiente.
La campagna friulana, costellata di risorgive, con una secolare opera di bonifiche è stata resa adatta all’agricoltura e alla coltivazione della vite.
Storia.
La vocazione vitivinicola della regione ha origini molto antiche. Già Aquileia, fondata nel 181 a.C., era un importante centro enologico. Nella storia recente, dopo un periodo di decadenza derivante dagli effetti della fillossera, delle guerre e dell’emigrazione, la ripresa si data a partire dal 1963, anno della legge regionale in favore dell’impianto di nuovi vigneti.
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