Vernazzola b.
Descrizione.
Come per le altre Vernacce italiane, con le quali questa varietà non ha però legami di parentela, anche in questo caso il nome del vitigno deriva probabilmente dal termine latino “vernaculus”, che significa “proveniente da un dato luogo, non importato, autoctono”.
Presente ormai in pochissimi esemplari a forte rischio di estinzione, questa antica varietà trentina era in passato apprezzata per l’aroma fragrante, leggermente erbaceo e balsamico, nonché per la struttura che si riscontrava nei vini da essa ricavati.
Scheda realizzata da AGER ed AutoctonO
per il "Dizionario dei Vitigni Antichi Minori italiani" CI.VIN Ed.
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Le immagini dei vitigni sono tratte da "Vitigni d'Italia" edito da Calderini Edagricole, 2001.