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Etimologia.
Il nome Cagnulari ha origine ignota, anche se si pensa che abbia la stessa radice di Cagnina e Canaiolo.
Origini.
Il Cagnulari è un vitigno a bacca rossa di probabile origine spagnola diffuso soprattutto nel sassarese. In Gallura viene chiamato a volte “Caldareddhu”. Deriva con tutta probabilità dal Bovale di Spagna, sebbene per molti caratteri sia confrontabile con il Mourvedre.
Diffusione.
Il Cagnulari viene coltivato soprattutto nei terreni di Usini, con interessanti realtĂ dedicate a questo vitigno anche nei comuni di Ossi, Tissi, Uri, Ittiri, Sorso ed Alghero.
Ambiente.
Usini sta a questo angolo di Sardegna come Greve sta al Chianti e Valdobbiadene sta al prosecco. Un vasto paesaggio collinare vede alternarsi terrazzamenti con vite ed ulivi.
Storia.
Il borgo di Usini è molto semplice, ma basta lasciare il paese per scoprire importanti monumenti d'arte, a partire dall'abbazia di Nostra Signora di Paulis, fondata nel 1205 da Comita II, giudice di Torres (l'antica Sassari), ma già in rovina nel Quattrocento.
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