Vuoi essere costantemente informato sugli eventi e sulle iniziative di AutoctonO? Direttamente nella tua casella di posta elettronica notizie, approfondimenti e curiosità.
Descrizione.
Vitigno nero di antica coltivazione ora in via di estinzione, questo Magliocco, da non confondersi con il più diffuso Magliocco canino, appartiene alla famiglia dei Magliocchi, vitigni dal grappolo piccolo come un pugno o maglio (da cui il nome), dai quali differisce però per diversi caratteri.
Si adatta bene ai climi caldi ed asciutti, specialmente in terreni sciolti e profondi che garantiscano un’adeguata riserva idrica, dove manifesta un elevato vigore vegetativo ed una media tolleranza alla principali malattie crittogamiche.
Generalmente mescolata ad altre varietà calabresi quali l’Arvino e la Marsigliana nella composizione della DOC Donnici e dell’IGT Val di Neto, se vinificato in purezza produce un vino di colore rosso rubino non molto carico, spiccati aromi di frutta secca, gusto armonico e morbido, buona alcolicità , bassa acidità ed una discreta attitudine all’invecchiamento.
Scheda realizzata da AGER ed AutoctonO
per il "Dizionario dei Vitigni Antichi Minori italiani" CI.VIN Ed.
Oltre 300 schede dei principali vitigni autoctoni italiani divisi per regione di origine. Scegli la regione.